sabato 30 aprile 2005

Perchè contaminazioni?

Viviamo in un periodo strano, senza apparente definizione - post-moderno non è una definizione, o almeno è troppo nebulosa per esserlo - e ci troviamo costantemente a rincorrere notizie e novità che ci sfuggono, rendendo difficoltoso l'affermarsi di una identità precisa e delineata.
Vivendo praticamente ai margini di molte aree semantiche pensiamo che la contaminazione sia l'aspetto più descrittivo del nostro comune modo di pensare. "Comune" è una brutta parola, o almeno suscettibile di mille interpretazioni - cosa so di avere in "comune" con chicchessia, fino a quando non si instaura un dialogo verificatore? - ma tracciando distinzioni con la scure si può dire che oggi c'è chi si contamina, con tutto il bagaglio di dubbi, incertezze e cambi di direzione che ne deriva, e chi traccia il proprio percorso con estrema chiarezza, come una pietra che cade.
Noi parteggiamo profondamente per le contaminazioni e pensiamo che sia un processo vivificatore e rinnovatore, apparentemente patologico, fortemente orientato all'evoluzione.
Il resto lo lasciamo al giudizio ed alle preferenze gastronomiche di ognuno.

3 commenti:

  1. una pietra che cade?un sasso o una stella cadente?vorrei conoscere qualcuno che, come dici tu, traccia il proprio percorso con estrema chiarezza...magari è stupido, magari segue qualcosa.ma cosa?io non riesco vedere le persone,a volte sento solo i loro confini.

    RispondiElimina
  2. cazzo, dani, che parole.....io non e` che ci abbia capito molto.....mi sembra di avere capito che il tuo sia una specie di questionario sulle preferenze gastronomiche. beh, tu sai che io sono un tipo semplice e genuino, e tali sono i miei piatti preferiti. diciamo che apprezzo molto le cozze, soprattutto all'impepata, ma anche un bel piatto di tortelloni, con un buon sugo di ragu'.tra i secondi non disdegno una bella costata (un po' al sangue)....senti, se vuoi possiamo trovarci al ristorante, dove però preferirei parlare di arte culinaria, piuttosto che di sassi e contaminazioni .....

    con molto affetto (e affettato)
    ulio

    RispondiElimina
  3. riuscire a scorgere i confini delle persone è già qualcosa. A volte ci si specchia per vedere solo sè stessi...

    RispondiElimina

Creative Commons License
This work by http://protus74.blogspot.ca/ is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial-ShareAlike 3.0 Unported License